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Bochesmalas

martedì 21 febbraio 2012

John De Andrea

Gli manca solo la parola: l'iperrealismo secondo John De Andrea da Denver, Colorado, USA...


I corpi creati e scolpiti dalle mani di John De Andrea hanno una ricchezza di dettagli impressionante: si possono notare anche pori, rughe, capillari e ogni probabile imperfezione della cute; ai suoi calchi in polivinile aggiunge peli e capelli veri, e vestiti (qualche volta...). Prima o poi le sue creature si alzeranno e cammineranno...












4 commenti:

  1. Meravigliose per il loro effetto di quasi realtà...

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  2. Si, sono assolutamente d'accordo con te.
    Grazie per il tuo commento.

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  3. Eseguire calchi di corpi umani vuoi pure che siano perfetti facsimile è abilità artigianale senz'altro, diciamo pure arte se si vuole secondo il significato medioevale, però non si dovrebbe parlare di scultura la quale è creazione di forme. Si può paragonare alla fotografa rispetto ad un disegno o ad un dipinto. La cosa, comunque, rientra nella categoria delle "arti plastiche^

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  4. Beh, non so se tu abbia ragione e se John De Andrea si limiti ad eseguire solo ed esclusivamente "calchi di corpi umani". Stando a quello che c'è scritto sul suo sito non sembrerebbe proprio così, o almeno quella pare che sia solo una parte del lavoro, soprattutto agli inizi della sua carriera. Del resto sia su Wikipedia sia sul sito Treccani viene definito "scultore." Se poi questa definizione sia corretta o no non sta a me giudicare.
    In ogni caso grazie per il tuo commento. È un argomento su cui si può discutere a lungo...

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