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Bochesmalas

mercoledì 29 giugno 2016

Takayama, Giappone


Takayama è una cittadina di circa 100.000 abitanti, tanti aironi, rondini, falchi e innumerevoli carpe che sguazzano nel fiume Miyagawa. Devo ammettere che a un primo impatto (stazione centrale e zone limitrofe) non mi era sembrata granché, ma dopo qualche ora mi sono dovuto ricredere: è una città incantevole. Oltretutto è uno dei posti migliori per godersi il relax alla moda di alcuni secoli or sono in uno dei tanti Ryokan, gli alberghi tradizionali giapponesi con il pavimento in paglia di riso intrecciata (il tatami) da calpestare rigorosamente senza scarpe. Ma soprattutto è il luogo migliore per immergersi nei 42° dell'acqua termale di un Onsen (ogni Ryokan che si rispetti ne possiede uno): un'esperienza da fare senza alcun indugio, a patto che non si abbia qualche problema di eccesso di pudore...Perché negli Onsen si entra in vasche comuni, dopo essersi lavati nelle apposite docce, completamente e obbligatoriamente nudi. Ovviamente le sale per maschi e femmine sono separate. Però ci sono spesso anche salette private dove si può accedere da soli o in coppia godendosi il panorama sul vuoto, sulla città o sulla natura, perché quasi sempre sono all'aperto o nei piani più alti degli edifici con vista mozzafiato. Niente qui è lasciato al caso: si fa la fila e si attende che si liberi la sala; una volta dentro bisogna girare il cartello per segnalare che la vasca è occupata; ci si lava adeguatamente e poi ci si mette a bollire per qualche decina di minuti, non di più perché altrimenti vi smerciano tra le pietanze del ristorante al piano di sotto. Dopo aver goduto dei benefici dell'acqua termale e del panorama si esce più leggeri e rinvigoriti e si lascia il posto perfettamente in ordine per i successivi bagnanti. Il rispetto da queste parti è fondamentale.

In questa città si celebra anche uno dei più grandi festival shintoisti di tutto il Giappone con degli splendidi (e pesantissimi) carri che vengono portati in processione per le vie della città. Ma è anche un posto dove si mangia divinamente e si gusta dell'ottimo sake, una sorta di vino di riso non troppo forte (circa 10-12°).

Alla salute!












































































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