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Bochesmalas

sabato 23 dicembre 2017

Death of Lovers - The Acrobat


Un'altro disco molto atteso è l'album di debutto dei Death of Lovers, band di New York con all'attivo l'eccellente Ep "Buried Under a World of Roses", pubblicato nel 2014. Quel disco si era aggiudicato il primo posto nella classifica di fine anno di questo blog come migliore Mini-Lp dell'anno. Le otto tracce del nuovo "The Acrobat" proseguono il discorso lasciato in sospeso da quel primo lavoro, proseguendo il riciclo dei suoni anni 80 e cercando di attualizzarli per renderli appetibili ai giorni nostri senza snaturarli. "The Acrobat" è un fiume in piena carico di umori shoegaze, new wave, dream pop e post punk. Si tratta di sonorità adatte per lo più a orecchie avvezze a decenni di ascolti di New Order, Cure, Echo & The Bunnymen e tutta la new wave anni 80, ma sappiate che i Death of Lovers lo fanno dannatamente bene e questo disco potrebbe essere l'occasione giusta per un primo approccio verso i suoni di quella meravigliosa era sonora e magari potrebbe portarvi alla riscoperta di dischi e band fondamentali dell'epoca. "The Acrobat" non è solo un toccasana per tutti i mali dei nostalgici è un eccellente lavoro che resterà nel tempo. Consigliato a grandi e piccini.


Tracklist:

01.Orphans Of The Smog
02.Here Lies
03.Ursula in B Major
04.The Lowly People
05.Perfect History
06.Quai d'Orsay
07.Divine Song
08.The Absolute

2017 - Dais Records

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